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Etichettatura sui contenitori cosmetici

Scritto da Alex Cosper | Nov 17, 2023 1:15:00 PM

L’industria della bellezza fa affidamento su contenitori cosmetici attraenti come parte del suo marketing, ma deve prestare attenzione anche all’etichettatura per soddisfare le normative federali. Queste normative, tuttavia, non sono molto complete rispetto ad altri prodotti comuni al dettaglio. La chiave è essere diretti con i consumatori, il che aiuta anche a fidelizzarli. Ecco alcuni punti che i fornitori di cosmetici dovrebbero tenere a mente quando progettano le etichette.

Linee guida generali sull'etichetta

  • aspetto colorato
  • facile da leggere con aspetto nitido
  • stampa efficace
  • più lingue (a seconda di dove viene venduto)
  • informazioni accurate (nome del marchio, descrizione e quantità dei contenuti)

Economia dell'etichettatura tramite stampa o stick

Sia che le etichette vengano stampate direttamente sul contenitore o su adesivi applicati in una fase aggiuntiva, i costi dipendono dal numero di colori, dalla quantità di volume e dal processo complessivo. Un'etichetta nera su bianca, ad esempio, costerà sempre meno di un'etichetta a 4 colori. Il modello di colore CMYK (ciano, magenta, giallo e nero) è standard in varie forme di stampa. Un'alternativa è il modello RGB (rosso, verde, blu), ma esistono anche altri modelli a colori, a seconda del processo di stampa.

La maggior parte delle lattine in commercio hanno etichette in carta o plastica incollate sulla lattina da stampare. Questo metodo è più economico e pratico rispetto alla stampa diretta su un contenitore. Le etichette possono essere prodotte in serie e poi attaccate ai contenitori. La stampa su carta con una stampante laser presenta degli inconvenienti in termini di qualità, poiché l'inchiostro può causare sbavature, sbavature e sbavature a causa dell'elevata temperatura di stampa.

La stampa su una pellicola trasparente è necessaria quando si utilizza una stampante laser, poiché i laminati e la manodopera incidono sui costi. Un'alternativa è l'uso di una stampante termica, che è più economica per la stampa di piccoli volumi. Le stampanti termiche funzionano a temperature più basse, il che le rende più resistenti alle sbavature e ai graffi. Inoltre non richiedono una laminazione eccessiva. Per questi motivi, le stampanti termiche sono più preferite per la stampa di codici a barre. Un altro vantaggio della stampa termica è che è più affidabile per la stampa di volumi elevati e ha meno probabilità di generare rifiuti.

Conformità alle normative federali

Come definito dalla legge FD&C, per "etichetta" si intende "materiale scritto, stampato o grafico apposto su qualsiasi prodotto di consumo o apposto o visualizzato su una confezione".

Il Fair Packaging and Labeling Act è entrato in vigore nel 1966, imponendo requisiti specifici per i contenitori cosmetici. Innanzitutto l'etichetta deve riportare il nome abituale del marchio, che non deve essere confuso con nessun altro prodotto presente sul mercato. L'etichetta deve inoltre riportare l'indirizzo del produttore, imballatore o distributore. Infine, deve essere elencata la quantità netta del contenuto all'interno del contenitore. L'unità di misura di questa quantità varia a seconda di ciò che è appropriato. Può essere misurato in peso, area, numero di unità o volume.

La FDA richiede che gli ingredienti dei prodotti cosmetici siano elencati sull'etichetta, sebbene la preoccupazione principale per i produttori sia se il prodotto contenga o meno coloranti. Gli ingredienti devono essere elencati sul contenitore primario o sulla confezione secondaria, se il prodotto contiene almeno due ingredienti. Non è necessario elencare le materie prime.

Etichettatura onesta

Le etichette devono evitare qualsiasi tipo di informazione fuorviante, come previsto dal Capitolo 39 del Programma di imballaggio ed etichettatura equa. L’industria cosmetica deve inoltre rispettare i requisiti della Federal Food, Drug and Cosmetic Act e della FDA. Se un'agenzia federale viene avvisata che l'etichettatura contiene informazioni false o ingannevoli, il venditore può subire sanzioni per "misbranding".

Un altro punto chiave per i contenitori cosmetici è che l'uso previsto deve essere chiaramente spiegato sull'etichetta. Anche i rischi di uso improprio devono essere specifici con istruzioni su cosa fare come soluzione.

Conclusione

I contenitori cosmetici devono contenere etichette che consentano al consumatore di sapere cosa sta acquistando. Le etichette devono essere conformi alla FDA e ad altre normative governative e devono essere conformi alle linee guida ISO. Sebbene l'industria cosmetica non sia strettamente regolamentata dalle autorità federali, è comunque importante rispettare completamente tutte le normative per evitare multe e richiami. Le etichette devono anche essere leggibili e attraenti per scopi di marketing.

Disclaimer:
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Riferimenti e ulteriori letture

Photo: "Cosmetics", Courtesy of Practical Cures, Flickr, (CC BY 2.0)