Nel profondo della mente di ogni consumatore si formano percezioni sul mondo. Queste percezioni non nascono casualmente, ma vengono plasmate da stimoli multisensoriali. Questo input proviene da migliaia di esperienze accumulate nel tempo, immagazzinate nella memoria e poi attivate da associazioni. Anche queste associazioni si sviluppano nel tempo, sulla base dell'esperienza con un imballaggio in metallo e il suo design multisensoriale.
Le Chiavi del Design Multisensoriale degli Imballaggi
Il design degli imballaggi dovrebbe riflettere i valori del prodotto. Se il punto di forza del prodotto è la convenienza, il packaging dovrebbe trasmettere efficienza senza sembrare economico. Le percezioni multisensoriali derivano dai sensi della vista, dell'udito, dell'olfatto, del tatto e del gusto. La ricerca dimostra che le persone hanno forti ricordi legati agli aromi. Per i prodotti alimentari, l’olfatto è fondamentale, poiché contribuisce alla percezione del gusto.
Gli stimoli visivi sono ovviamente essenziali, poiché la vista è la funzione sensoriale più rilevante per gli acquirenti nei negozi fisici. Allo stesso tempo, il tatto gioca un ruolo più significativo nelle decisioni d’acquisto di quanto i designer possano immaginare. La texture degli imballaggi è un elemento spesso trascurato, ma può influenzare la connessione tra il consumatore e il prodotto. Se il packaging non corrisponde alle aspettative tattili del consumatore, potrebbe influire sulla sua decisione d'acquisto.
Fattori Multisensoriali che Influenzano l'Acquisto
Gli studiosi hanno identificato il concetto di "need for touch" (NFT) come parte integrante del sistema di valutazione dei prodotti. Tuttavia, non tutti i consumatori hanno gli stessi stimoli NFT durante lo shopping. Il termine "aptico" si riferisce alla relazione tra il senso del tatto, la percezione e la manipolazione degli oggetti, ed è usato per studiare il ruolo della comunicazione non verbale attraverso il contatto fisico.
All’inizio del XXI secolo, diversi studi, tra cui quelli di Peck & Childers, hanno analizzato le diverse forme di NFT e la loro connessione con il comportamento d’acquisto. È emerso che il "tatto autotelico" riguarda i consumatori che cercano un’esperienza sensoriale divertente senza un obiettivo d’acquisto specifico. Per chi invece intende acquistare, fattori come la presentazione visiva, il peso, la texture e la solidità o comprimibilità dell’imballaggio possono avere un impatto determinante.
Il termine "tattile" è spesso utilizzato dai ricercatori del design multisensoriale per distinguere due tipi di percezione del tatto: il tatto tattile (sensazioni percepite con le dita e la pelle) e quello cinestetico (impulsi muscolari interni). La risposta tattile riguarda l’interpretazione cerebrale delle vibrazioni, della pressione e della texture. Misurare gli effetti di questi stimoli è una sfida complessa e costosa, motivo per cui questo settore di studio è ancora in fase di sviluppo.
Il Focus del Designer
I designer di imballaggi devono comprendere la relazione tra percezione multisensoriale e risposta del consumatore ai diversi tipi di packaging. Nonostante siano necessarie ulteriori ricerche, è noto che ogni consumatore ha percezioni uniche basate sui cinque sensi. Sebbene nessuna persona abbia le stesse esatte associazioni sensoriali, è possibile identificare trend comuni tra segmenti di mercato specifici.
Non è necessario che un designer approfondisca la scienza della psicologia dei consumatori, ma deve comprendere che le persone giudicano i prodotti in base a come il packaging stimola i cinque sensi. È quindi essenziale progettare imballaggi mirati al pubblico di riferimento, tenendo conto delle aspettative visive, tattili, olfattive e sensoriali generali. Elementi come i materiali premium e la texture devono essere scelti con attenzione per trasmettere il valore del prodotto.
Conclusione
Le percezioni multisensoriali sono più rilevanti per il packaging di quanto molti designer immaginino. Sfruttare studi e test sui consumatori può fornire idee innovative per la progettazione di imballaggi che risuonano con il target. Ricordiamo che tutti i cinque sensi sono attivi e influenzano le decisioni d'acquisto.
Riferimenti
[1] "Aspetti Aptici del Design Multisensoriale degli Imballaggi", Charles Spence, Università di Oxford
[2] "Design Multisensoriale degli Imballaggi", Charles Spence
[3] "Dal Disgusto al Desiderio: Come i Prodotti Suscitano Emozioni", Pieter M. A. Desmet
[4] "Brand di Lusso: Trend e Concettualizzazioni Future", Yuri Seo e Margo Buchanan-Oliver
[5] "Packaging Alimentare: Il Medium è il Messaggio", Corinna Hawkes
[6] "Design Multisensoriale: Coinvolgere il Consumatore", Charles Spence e Alberto Gallace